Fabrizio Marcheselli - Gazzetta di Parma, 29/01/2007
La lunga serata nel locale di via Zarotto con "Tribute Band" da tutta Italia
ZUCCHERO SCALDA IL GROOVIERA UN'"OVERDOSE D'AMORE" PER I FAN
Il cantante al raduno ufficiale: "Sentitevi liberi di fare quello che volete"
Un'"Overdose d'amore" di musica e di parole in libertà ieri sera alla discoteca Grooviera di via Zarotto per il "IV raduno internazionale Zucchero Official Fans Club.
Grande protagonista, naturalmente, Adelmo "Sugar" Fornaciari, in arte Zucchero, che, salito sul palco alle 20.45, ha dato vita a un concerto vero e proprio. Ma soprattutto si è sentito come a casa sua, dimostrandosi più che mai loquace tra una canzone e l'altra. In mezzo ai suoi fidati fans, che hanno riempito il Grooviera (comunque nessuna coda all'ingresso), Zucchero si è così tolto qualche sassolino dalle scarpe attaccando il Festival di Sanremo, definendo "mer..." i giornalisti e ammettendo di essere schivo come un orso, ma anche dedicando una canzone ai ragazzi disabili e dando in anteprima la notizia del suo tour ("basso con i prezzi...non so come farò a pagare i musicisti") in partenza il 3 maggio dall'Olympia di Parigi e in arrivo in Italia il 7, 8 e 9 giugno all'Arena Civica di Milano, poi in settempre all'Arena di Verona.
La lunga serata del fan club ufficiale di Zucchero è partita nel tardo pomeriggio con un paio d'ore abbondanti di musica delle "tribure band" di Sugar. Poi, data l'assenza di Irene Fornaciari per un'influenza ("Ma vi manda tanti saluti e baci", ha detto ai presenti il padre Adelmo, che ha anche ammesso di essersi occupato artisticamente della figlia "solo per il suo talento naturale, come avevo fatto anche con Bocelli, Giorgia, Elisa e Fiordaliso"), il raduno è entrato nel vivo con le prime sincere parole di Zucchero: "Sentitevi liberi di fare quello che volete. Devo ringraziare il locale, i proprietari, e anche il signor Pietro (Vignali, ndr) dell'amministrazione di Parma".
Tra confessioni varie, anche tanta buona musica ben cantata dal bluesman di Pontremoli, accompagnato da un gruppo che col passare dei minuti è diventato superband: "Dune mosse" in apertura, quindi successi nuovi come "Occhi" e "Bacco perbacco", vecchi come "Overdose d'amore", "Così celeste", "Con le mani", "Diamante" in duo improvvisato con la brava cantante parmigiana Samantha Vitali e altri hit, fino alla conclusione alle 22.30 con "You are so beautiful" in omaggio a Billy Preston.
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Fabrizio Marcheselli - Gazzetta di Parma, 30/01/2007.
Al Grooviera per il raduno del suo fan club ufficiale
L'APPELLO DI ZUCCHERO PER I RAGAZZI DISABILI
Qualche frase provocatoria, ma anche tanta umanità da parte di Zucchero domenica sera al Grooviera in occasione del raduno del suo fan club ufficiale.
Sia durante il concerto che dopo, infatti, il bluesman, reggiano-pontremolese si è prestato come testimonial per la nuova campagna sociale a tutela delle fasce deboli progettata dal Comune di Parma, in particolare dall'assessorato alla Mobilità e dall'agenzia Disabili. Presentata sabato scorso in una conferenza stampa di Smtp, questa campagna "per l'accessibilità" sensibilizzerà nei prossimi giorni tutta la città con tre tipi di manifesti e slogan atti a disincentivare ogni genere di sosta selvaggia delle auto, ovvero contro chi parcheggia sugli stalli per disabili, sulle piste ciclabili e sui marciapiedi. Prima della quinta canzone in scaletta, Zucchero ha mostrato in anteprima al pubblico uno dei manifesti-slogan lanciando "un appello per i ragazzi disabili affinchè tutti ci ricordiamo che ci sono anche loro e che noi siamo superfortunati". Poi, finito lo show, si è fermato a salutare questi ragazzi parmigiani facendosi ritrarre in foto insieme a loro e ai responsabili della campagna: l'assessore Pietro Vignali, il consigliere comunale Lorenzo Lasagna e la portavoce della nuova Consulta per le fasce deboli Emilia Coronna
Carattere impetuoso e imprevedibile quello di Adelmo "Sugar" Fornaciari, capace di grandi slaci di generosità e, al contempo, di polemiche "gratuite" come le accuse ai giornalisti e soprattutto al Festival di Sanremo: "Quando dico che le canzoni di Sanremo non venderanno un tubo quest'anno, non dico una balla! E' dai tempi di Vasco e di me che a Sanremo non si vende un disco. Sono quelli che scelgono le canzoni di Sanremo che non sanno se funzioneranno. Ma nessuno lo sa... è impercettibile, perchè neanche un autore sa se una canzone arriverà al cuore della gente. Quindi non bisogna fare gare, perchè nella musica nessuno perde e nessuno vince".
Il carattere agrodolce di Zucchero si evince ancor meglio da questa confessione resa ai suoi fans: "Io, lo sapete, sono un po' un orso. Non mi piace fare come certi miei colleghi che vi dicono 'grazie di esistere' e 'senza di voi non sarei diventato nessuno'. Io dico grazie una volta sola e questo vale per tutta la vita. Sono fedele, così come in amore: ho detto 'ti amo' una volta e sono rimasto fregato... La mia schiettezza è di origine contadina, la mia vita non è politicizzata, io uso lo slang e a volte vengo strumentalizzato... Io non sono uno che può fare una tournéè se non se la sente. Se sono svuotato mi devo riempire e non posso mettere il pilota automatico! Dovevo fare una tournée subito dopo il disco 'Fly', ma mi sentivo svuotato e così l'ho spostata al prossimo maggio"
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