21-07-2006

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QN - Resto Del Carlino "BACCO E PERBACCO" LA SORPRESA DI ZUCCHERO Funky scatenato: si sente alla radio e conquista subito di Chiara Di Clemente Come il sole all'improvviso, ecco che salta fuori il nuovo singolo di Zucchero. Uno si chiede: possibile mai? Davvero una nuova canzone del vecchio funkyman in onda così, in mezzo allo zapping radiofonico, come nulla fosse, senza quintalate di avvertimenti tv? Senza sigle di festivalbar, spot di telefonini infarciti - preventivamente - della nuova musichetta... Eppure il nuovo singolo di Zucchero c'è, s'intitola "Bacco Perbacco", e scorre via fresco semplice e ritmatissimo come quando il nostro era un po' più giovane, e disinvolo. "Bacco Perbacco" è qui. Già da qualche giorno. Firmato Zucchero-Robyx-Zucchero. Vai alla voce "news" del sito di Fornaciari e lo incroci: "Dopo il successo planetario di "ZU & COmpany" - recita trionfale la notizia - Zucchero ritorna con il nuovo singolo "Bacco Perbacco", un branco così forte che non si poteva attendere l'uscita dell'album", album di tutti brani inediti, previsto per l'autunno 2006. "Registrato, mixato a Los Angeles e prodotto dal leggendario Don Was con la partecipazione di musicisti eccezionali, "Bacco Perbacco" è la sorpresa dell'estate!", conclude col punto esclamativo il comunicato su www.zucchero.it, sito dal quale si viene pure a sapere che il singolo in questione è destinato solo alla radio e solo al pubblico, italiano, mentre esiste pure un'altra canzone dal titolo "Cuba Libre", "nuovo singolo internazionale", scritta da Zucchero, prodotta da Was, arrangiata con Max Marcolini (più Eddy Mattei), liriche che citano di qua ("Mi piace la lasagna. E poi mi piaci tu") e suggestionano di là: "Hasta l'asta siempre...". Non sarà in vendita, come singolo, "Bacco Perbacco". Per l'attacco ai negozi (e ambraradàn promozionale) si attende l'arrivo del cd, cd dalla lunga gestazione: lo stesso Fornaciari ci stava lavorando anche durante l'ultimo Festival di Sanremo quando - invitato - si scusò e non venne a ritirare l'onorificenza di Commendatore proprio perchè impegnato a Los Angeles. Così come, per lo stesso motivo, resta la sorpresa (senza e con il punto esclamativo). "Pane e vino io ti porterò - recita il ritornello -, miele e venere su dai campi, che c'ho l'anima nel fondo del Po...". Bacco. E Perbacco. Pure una sorpresa non male.