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ZUCCHERO SI COMMUOVE: "SOGNO UN DIETTO VIRTUALE COL MIO CARO PAVAROTTI"
Omaggio all'Arena di Verona
Se la tristezza "scende in fondo al cuore", la notte si fa buoia e le stelle più vicine. E Zucchero l'altra sera all'Arena di Verona, nel primo dei tre appuntamenti all'insegna del sold out, è sembrato davvero ritrovarsi il cielo a un palmo di mano durante la dedica di "Così Celeste" a Luciano Pavarotti: il momento clou di uno spettacolo straordinario in un posto straordinario. E non tanto perchè quello in cui il soulman emiliano ha scelto di girare il suo nuovo dvd (e uno speciale in onda su Raidue a dicembre) è il più celebrato tempio della lirica estiva, ma per l'emozione fatta scendere sugli undicimila con quel tributo estemporaneo. "Quando mi hanno dato la notizia che Pavarotti era entrato in coma, ho chiuso le mio porte sul mondo, soffrendo come tutti quelli a cui aveva dato tanto", ha poi spiegato Sugar a riflettori spenti. "Ora, però, mi fa quasi piacere parlare di lui; perchè assieme abbiamo goduto la musica e la vita, passando dei momenti bellissimi. Vorrei tanto ricordarlo in questo spettacolo duettando "Miserere" con la sua voce registrata. In passato l'ho fatto con Miles Davis e John Lee Hooker, ma con Luciano è diverso; ho paura della reazione del pubblico, perchè non so come la prenderebbe. Ognuno ha i suoi sentimenti e in una circostanza tanto delicata non voglio mancare di rispetto a nessuno".
Intanto l'agenda di Fornaciari prevede un nuovo "best of" (doppio cd con 35 brani, fra cui un paio di cover anni '80 e quattro inediti, uno di Pasquale Panella, oltre ad un dvd coi migliori videoclip) e un giro di concerti nei palasport italiani, atteso in tredici città fra cui Firenze il 20 novembre, Genova il 26, Mantova il 27, Perugia il 29, Ancona il 30, e Bologna (qui Cornetto Free Music Audition riapre le iscrizioni per giovani emergenti) il primo dicembre. A tutto, però, "Delmo" penserà di ritorno dal tour americano. il 27 settembre parte infatti dal Somerville Theatre di Boston un cammino che lo vedrà impegnato nei due emisferi, con tappa il 28 settembre sul prestigioso palcoscenico della Carnegie Hall di New York. "Ma l'8 ottobre canterò un pugno di canzoni in versione voce e piano pure alla parata del Columbus Day, portando la mia italianità per le strade di New York", conclude.
di Andrea Spinelli
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