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'ALL THE BEST', PER ZUCCHERO SAN SIRO DIVENTA TEATRO
Nella sua unica tappa italiana del 'All the best world tour 08', Zucchero si esibira' al San Siro Stadium Theatre di Milano. Che non e' un nuovo teatro meneghino ma l'impianto sportivo di Milan e Inter reso per l'occasione il teatro piu' grande del mondo. L'evento e' previsto per il 14 giugno (prevendite a partire dalle 21 di domani) all'interno della tournee che Zucchero si prepara ad aprire il prossimo 7 aprile in Germania e che lo portera' fino a dicembre a spasso per il mondo (dall'Europa agli Usa, dal Canada al Sud America, dall'Australia al Giappone) sull'onda delle 35 canzoni del doppio CD 'All the best' uscito in contemporanea mondiale il 23 novembre scorso. E se 600 fans partiranno dall'Italia per assistere a concerti all'estero, a Milano lo aspetteranno 30.000 persone: a tanto, infatti, ammontera' la capienza del teatro a cielo aperto in cui sara' trasformato lo stadio di San Siro. Sei settori con posti numerati e due non numerati dove, precisa Zucchero, "non e' detto che bisogna stare seduti. Se si trasforma lo stadio in un teatro non e' che lo puoi fare lasciando la gente in piedi. Il pubblico che viene da me e' un pubblico raffinato, ha delle abitudini e il posto a sedere e' una comodita' in piu' e tutto sara' sistemato in modo che si possa vedere il palco anche stando seduti". L'artista ha anticipato che proporra' canzoni che non ha mai fatto o che ha fatto una sola volta, che raggiungera' il palco su una Topolino del '47, color verde salvia con una linea tricolore della bandiera dell'Italia, vista un giorno su un carro attrezzi, voluta, comprata e fatta restaurare e che sara' accompagnato da una band composta da David Sancious (gia' con Springsteen, Peter Gabriel, Santana, Sting, Eric Clapton), Mario Schiliro' (storico chitarrista della band), Kat Dyson (gia' chitarra di Prince), Adriano Molinari e Polo Jones (entrambi da tempo nel gruppo), con l'aggiunta di una sezione di fiati composta da James Thompson, Massimo Greco, Beppe Caruso. Ma non finisce qui: al concerto e', infatti, associata una raccolta di beneficenza, per la quale parte dei proventi dell'evento musicale saranno devoluti al progetto 'Fill the cup' del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM). Si tratta di un'iniziativa per la lotta contro la fame che vuol portare pasti quotidiani da offrire nelle scuole dei Paesi sottosviluppati. Il fatto che il bambino abbia da mangiare e', infatti, un incentivo alla frequenza. Il PAM calcola che sono necessari 3 miliardi di dollari all'anno per assistere 59 milioni di bambini affamati, mentre bastano 20 centesimi di euro per fornire una tazza di porridge, riso o legumi e dare alle bambini razioni mensili da portare a casa. Al proposito, l'assessore comunale al Tempo Libero, Giovanni Terzi, intervenuto questa mattina alla presentazione del concerto milanese di Zucchero insieme al cantante e ai consiglieri delegati del Consorzio Sansiro, Pierfrancesco Barletta e Alfonso Cefariello, ha fatto notare che "il lato costruttivo del teatro trova declinazione in un matrimonio perfetto tra musica, testi di qualita' e volonta' di aiutare chi, ancora oggi nel mondo, soffre la fame".
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